BitTorrent Sync: App Di Cloud Storage Alternativa A Dropbox

DropBox è uno dei più rinomati servizi di cloud storage, ma non è l’unica risorsa per la condivisione e per la sincronizzazione automatica dei file tra PC e dispositivi mobili, esistono infatti numerose valide alternative da prendere in considerazione.

La competizione nel settore è fortissima e di recente si è aggiunta una nuova applicazione che, sebbene al momento sia ancora in versione alpha, potrebbe competere già nel breve periodo con DropBox, Google Drive, SkyDrive & company.

Il suo nome è BitTorrent Sync e, come nel caso dei più blasonati competitor, è una app di cloud storage multipiattaforma (nello specifico compatibile con gli OS Windows, Mac, Linux).

Come funziona BitTorrent Sync? Semplicemente, creando una cartella sulla postazione multimediale in uso per poi sincronizzarla con altri dispositivi. Di primo acchito, le sue logiche di funzionamento non sembrerebbero discostarsi più di tanto dai vari servizi citati in precedenza. In realtà, vi è una differenza fondamentale: quando si condividono e si sincronizzano i file, BitTorrent Sync sfrutta solo il P2P, al posto di un server centrale.

In concreto, perciò, inizia con il download e con l’installazione di BitTorrent Sync sul primo PC. Il servizio genererà un codice segreto che utilizzerai per portare a termine l’installazione di BitTorrent Sync su altre postazioni multimediali. Per accedere alle cartelle condivise, sarà sufficiente segnalare agli altri utenti il codice di riferimento che in sostanza è una chiave di decodifica che serve a proteggere i trasferimenti e a salvaguardare la privacy dei dati. Ottima anche la funzione che garantisce la validità dei codici fino a 24 ore.

Quali sono i vantaggi nell’utilizzo di BitTorrent Sync? Il massimo livello di ottimizzazione nella condivisione e nella sincronizzazione tra PC per ciò che concerne i file cosiddetti pesanti, come filmati, file audio e documenti. Il livello di sicurezza è massimo, perché il contenuto è criptato.

Obiettivo di BitTorrent Sync è quello di superare la pirateria e di sfidare DropBox e gli altri servizi di cloud storage.

Sul primo aspetto, è chiaro che nell’immaginario collettivo il binomio torrent-violazione del copyright sembra essere inscindibile, visto che, purtroppo, l’utilizzo di questo protocollo è collegato ai download per così dire illeciti.

Sul secondo aspetto, l’assenza del server centrale presenta vantaggi e svantaggi rispetto alla concorrenza: a fronte di un massimo livello di sicurezza sui dati che non possono essere ceduti a terze parti durante la condivisione/sincronizzazione dei file perché non esistono gestori a livello intermedio, si registra l’obbligo di collegamento dei dispositivi interessati ai fini del corretto funzionamento delle operazioni.

DropBox ad esempio ti consente di caricare un file su un primo PC, in seguito spento, e di scaricarlo quando vuoi su un nuovo PC. Con BitTorrent Sync invece non è possibile. Tra qualche mese, in attesa delle release successive, vedremo che peso avrà questo servizio nel mercato dei servizi di cloud storage.

Download | BitTorrent Sync

3 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *