Google: Il Motore Di Ricerca Diventa Semantico?

Google è senza ombra di dubbio il motore di ricerca più utilizzato da noi internauti, oltre ad essere il sito più visitato al mondo.
Per effettuare una ricerca con Google, è sufficiente digitare le parole chiave e subito ci vengono mostrati i risultati. Anche se a volte, soprattutto in caso di ricerche decisamente selettive, il motore del “Colosso di Mountain View” ci restituisce risultati non troppo in linea con quanto richiesto. Tanto è vero che bisogna affinare la ricerca o riformuare l’interrogazione.
Nel breve periodo le cose però potrebbero evolversi in positivo per tutta la comunità di internettiani, dato che Google è al lavoro su un progetto decisamente ambizioso: a quanto pare, Google ha pronto un motore di ricerca di nuova generazione, in grado di ragionare, sotto certi aspetti, come la mente umana.
Certo il paragone con il ragionamento della mente umana e le future interrogazioni di ricerca che verranno effettuate con Google può apparire sotto certi versi un po’ esagerato, anche se ad onor del vero i progressi non mancheranno.
In concreto, una volta digitate le parole che destano il proprio interesse, il motore di ricerca per antonomasia non si limiterà a farci vedere solo link, ma risposte a tutti gli effetti.
Google diverrebbe così a tutti gli effetti uno strumento per la ricerca semantica.
Al momento, i lavori relativi all’evoluzione dell’algoritmo di Google sarebbero ancora in fase embrionale. Anche se c’è da dire che l’acquisto di un database in grado di catalogare ogni informazione di Wikipedia e quello di Metaweb, società specializzata nel ricerca semantica, rappresentano solo i primi due passi per migliorare la qualità delle interrogazioni di ricerca su Google.
Allo stato attuale delle cose è difficile dare una tempistica precisa su quando Big G porterà a termine il suo progetto di ricerca semantica, ma le premesse per una vera e propria rivoluzione della Rete ci sono. Staremo a vedere!