BO.LT: Servizio Online Per Clonare E Personalizzare Siti Web
Con l’articolo di oggi vi parleremo di un “innovativo” servizio che, dal punto di vista del suo utilizzo, ha già creato non poche discussioni, specialmente sui blog in Rete: stiamo parlando di BO.LT, uno sharing network che consente di clonare le siti web, con la possibiltià di copiare intere pagine web ad un indirizzo univoco sul proprio dominio.
Subito dopo aver copiato le pagine, sarà possibile effettuarne la personalizzazione. Il clone comprende i banner, gli script e i metadata del sito internet. Una vera e propria clonazione.
Le discussioni in un certo senso più accese sull’utilizzo di questo servizio hanno come argomento di fondo il phishing, l’attività illegale di “spillaggio” di dati sensibili che, servendosi di una tecnica di ingegneria sociale, è utilizzata per accedere ad informazioni personali con lo scopo in questo caso di usare pagine e siti internet riprodotti per intercettare i pagamenti sulla Rete.
Il phishing si serve inoltre di messaggi che vanno ad imitare grafico e logo dei siti istituzionali, con la conseguenza che l’utente può venire ingannato e in un certo qual modo portato a rivelare dati personali, come ad esempio il numero di conto corrente, il numero di carta di credito, i codici di identificazione, ecc.
Ed è proprio questa possibile intercettazione a rappresentare il rischio più evidente di un’applicazione come BO.LT.
Coloro che hanno creato BO.LT, che è accessibile su invito, lo definiscono come una sorta di servzio in grado di semplificare e, al tempo stesso, di personalizzare la condivisione di contenuti, ma ciò nonostante permangono tanti dubbi relativi alla legittimità dei siti web clonati: infatti, i siti internet hanno di norma un copyright.
Il problema principale però è che BO.LT rende possibile copiare siti come Facebook, o nel caso peggiore siti bancari.
E qual è la vostra opinione su questo discusso servizio che permette ai suoi utenti la clonazione di siti web?