Tempi bui per i liberi professionisti

Si prospettano tempi bui per i liberi professionisti senza albo.
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ACTA (www.actainrete.org) l’associazione dei professionisti con partita IVA senza albo, della quale fanno parte grafici, web designer, informatici, traduttori, designer, ragionieri e molti altri; lancia un allarme:  nella prossima finanziaria pare che si verificheranno ulteriori aumenti dei contributi INPS per i professionisti autonomi oltre a quelli già previsti.

In tempi di crisi la categoria dei liberi professionisti senza albo non solo non riceve nessun aiuto concreto dal governo, ma rischia di essere addirittura penalizzata.

Il problema più evidente per i liberi professionisti senza albo è proprio il crescente onere relativo alla aliquota INPS da versare alla Gestione separata, quella per intenderci a cui fanno anche capo i co.co.co, con una differenza ai co.co.co il contributo INPS viene per 2/3 pagato dal datore di lavoro, invece i liberi professionisti si sobbarcano tutto l’onere, tranne una misera rivalsa del 4% introdotta nel 1996 e mai modificata.

L’aliquota INPS è passata da un iniziale 10% nel 1996 al 25,72% del 2009.
Per il 2010 era previsto un incremento di un punto percentuale, se passasse la proposta di un ulteriore aumento in finanziaria si arriverebbe a sfiorare il 28% nel 2010.

Tutti questi soldi che i liberi professionisti senza albo e i co.co.co versano alla Gestione separata hanno consentito all’INPS di avere utili astronomici, tali da ripianare deficit di altre casse.

Ci troviamo dunque di fronte a un ennesimo “assalto” da parte del Governo.

I lavoratori liberi professionisti, oltre a lottare contro la crisi senza nessun sostegno, si trovano a dover sostenere una pressione fiscale e contributiva iniqua se confrontata a tutte le altre categorie in Italia e molti di essi dovranno chiudere l’attività.

Vi invito a diffondere il comunicato stampa dell’ACTA, il tempo stringe e bisogna farsi sentire, subito.

A questo indirizzo e quest’altro potete documentarvi ulteriormente sulla vicenda.

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